Orario Flessibile
Cos’è l’orario flessibile?
È un insieme di strumenti contrattuali che permettono ai dipendenti di distribuire in modo variabile l’orario di lavoro nella giornata, settimana o mese, entro limiti definiti dai contratti collettivi e aziendali.
Tipologie principali:
- Flessibilità in entrata e uscita: possibilità di scegliere l’orario di ingresso e uscita entro fasce orarie stabilite.
- Orario concentrato: rinuncia alla pausa pranzo per uscire prima dal lavoro.
- Compresenza: obbligo di presenza in alcune fasce orarie, con flessibilità nel resto della giornata.
- Lavoro ad isole: gruppo di lavoratori che si organizza autonomamente per garantire continuità del servizio, permettendo assenze temporanee.
Vantaggi:
- Maggiore autonomia per conciliare impegni personali e lavorativi.
- Organizzazione del lavoro più flessibile e adattabile alle esigenze.
Riferimenti normativi:
- Il Lgs. n. 66/2003 è la disciplina di riferimento in materia di organizzazione dell’orario di lavoro (orario normale di lavoro, durata massima, lavoro straordinario, pause, riposi e ferie, lavoro notturno, ecc.)
- L’art. 13 della Legge n. 196/1997 rimette alla contrattazione collettiva nazionale la facoltà di modulare il monte ore di lavoro settimanale.
Per ulteriori informazioni:
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Orario di lavoro
CNEL – Archivio nazionale dei contratti collettivi di lavoro