Smart working - comuni montani
Esonero contributivo ad imprese per ogni dipendente under 41 in smart working in comuni montani
Beneficiari
- Imprese che promuovono il lavoro agile quale modalità ordinaria di esecuzione della prestazione lavorativa
Misura
- Esonero totale dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, nel limite massimo di importo pari a 8.000 euro su base annua, riparametrato e applicato su base mensile
Requisiti di accesso
- Per ciascun lavoratore dipendente a tempo indeterminato
- che non abbia compiuto il 41° anno di età
- che svolga stabilmente la prestazione lavorativa in modalità di lavoro agile in un comune montano con popolazione inferiore a 5.000 abitanti
- che trasferisca la propria abitazione principale e domicilio stabile da un comune non montano al medesimo comune montano
Importo e modulazione
- Per gli anni 2026-2027: esonero 100%, nel limite massimo di 8.000 € / anno
- Per gli anni 2028-2029: esonero 50%, nel limite massimo di 4.000 € / anno
- Per il 2030: esonero 20%, nel limite massimo di importo pari a 1.600 € /anno
Resta ferma l'aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.
Condizioni
- L’incentivo è soggetto al c.d. regime de minimis
- L’agevolazione è riconosciuta nei limiti della spesa annuale autorizzata ai sensi del comma 4, art. 26, Legge 131/2025
Normativa, disciplina e prassi
Legge 12 settembre 2025 n. 131 – art. 26 Misure per l'agevolazione del lavoro agile nei comuni montani
In attesa Decreto Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per definizione criteri e modalità dell’agevolazione (ai sensi del comma 2, art. 26, L. 131/2025)