Esonero contributivo mamme lavoratrici con almeno 3 figli
La legge di bilancio 2024 ha previsto un esonero della quota di contribuzione a carico del lavoratore, in favore delle lavoratrici madri di 3 o più figli a tempo indeterminato, fino al compimento del 18° anno di età del figlio più piccolo.
L’esonero è valido per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026.
A chi spetta
- Lavoratrici madri di 3 o più figli, sino al compimento del 18mo anno di età del figlio più piccolo.
Possono beneficiarne:
- lavoratrici dipendenti con contratto dipendente a tempo indeterminato (compresi i part-time, esclusi i rapporti di lavoro domestico), sia pubbliche che private (compreso settore agricolo)
Requisiti
- Il figlio più piccolo deve avere un’età inferiore a 18 anni, se si hanno 3 o più figli. La verifica del requisito si cristallizza alla data della nascita del terzo figlio (o successivo), non producendosi alcuna decadenza in caso di non convivenza di uno dei figli
Importo e caratteristiche
- La misura si sostanzia in un abbattimento totale della contribuzione previdenziale IVS (invalidità, vecchiaia e superstiti) dovuta dalla lavoratrice, nel limite massimo di 3.000 euro annui, da riparametrare su base mensile.
Attenzione!
- l’applicazione dell’esonero in trattazione lascia, comunque, ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche
- l’agevolazione trova applicazione anche in favore delle lavoratrici che, nell’ambito del proprio nucleo familiare, abbiano bambini in adozione o in affidamento
- l’agevolazione non assume la natura di incentivo all’assunzione e, conseguentemente, non è soggetta all’applicazione dei principi generali in materia di incentivi all’occupazione stabiliti dall’articolo 31 del D.Lgs. n. 150/2015
- l’agevolazione risulta cumulabile con gli esoneri riguardanti la contribuzione dovuta dal datore di lavoro, previsti a legislazione vigente
Istruzioni operative
- le lavoratrici possono comunicare al loro datore di lavoro la volontà di avvalersi dell’esonero comunicando il numero dei figli e i relativi codici fiscali
- la lavoratrice, che intenda trasmettere direttamente all’INPS le informazioni relative ai codici fiscali e ai dati anagrafici dei propri figli, potrà farlo in autonomia tramite la nuova applicazione INPS “Utility esonero lavoratrici madri”, disponibile sul Portale delle Agevolazioni
- l’effettiva fruizione dell'esonero avviene mediante esposizione nella denuncia contributiva (flussi Uniemens) da parte del datore di lavoro
Normativa, disciplina e prassi
Legge 30 dicembre 2023, n. 213 (legge di Bilancio 2024) - Art. 1, commi da 180 a 182
INPS Circolare numero 27 del 31-01-2024 Istruzioni operative e contabili
INPS Messaggio numero 1702 del 06-05-2024 Rilascio dell’applicativo per la comunicazione dei codici fiscali dei figli da parte della lavoratrice madre
INPS Messaggio numero 401 del 31-01-2025 Chiarimenti sulla durata della misura alla luce della previsione di cui all’articolo 1, commi 219 e 220, legge di Bilancio 2025